2 The terms “historical” and “mythical” are employed as in F eeney 1984, 183.ġThroughout the Aeneid, Juno is featured as the main opponent to Aeneas’ foundational endeavors.1 References and quotations from the text correspond to the edition by M ynors (1969).Si sostiene qui che questo episodio di evocatio sia particolarmente ricordato nell' Eneide 12, considerando che, nella seconda parte del poema, Giunone è descritta soprattutto come una divinità italica, e che, in questo dialogo, la dea chiede a Giove che siano i tratti italici a prevalere nella futura configurazione dell’identità romana. In questo passo è possibile vedere un'allusione non solo alle guerre puniche, ma anche ai conflitti tra Roma e altre città italiche durante la sua espansione nel periodo repubblicano - in particolare, all'episodio della conquista della città etrusca di Veio. Feeney nel suo articolo ormai classico del 1984, in cui si sostiene che in questo passo Virgilio segue la tradizione enniana, secondo la quale Giunone viene finalmente placata dai sacrifici di Scipione alla fine della terza guerra punica. La riconciliazione di Giunone con il marito è stata analizzata da D. 12.791-842, nei termini di un rito di evocatio. Questo articolo si propone di esaminare il dialogo tra Giunone e Giove in Aen.
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